Pausa natalizia (a proposito
Auguri per un Santo Natale sereno e un anno nuovo che sia finalmente fuori da ogni secca verso un mare navigabile e senza tempeste)
Prossimo post lunedì 9 gennaio 2012
“Siamo leader di mercato. Abbiamo sofferto meno dei concorrenti la
crisi. Qualche riduzione nelle esportazioni. Adesso con l’euro più debole
stanno ripartendo. Del marketing mi occupo personalmente insieme a mio fratello
Lorenzo”.
Tace.
Mi verrebbe da chiedergli: “allora
perché hai accettato di vedermi? Per farmi perdere tempo?”. Mi trattengo.
Se mi
ha ricevuto è segno che c’è qualche cosa che non va. Devo scoprirlo. Sono
tentato di fargli la domanda esplicita: “che cosa la preoccupa?”. E’ troppo
presto. Non ho ancora conquistato la sua fiducia. Meglio prenderla alla larga.
“Quali sono i vostri obiettivi di
crescita per il prossimo anno?”. Facciamolo parlare.
“Puntiamo a espandere la nostra presenza all’estero, specie in alcune
nazioni che al momento non ci soddisfano. E vogliamo rafforzare la nostra
immagine. Ci conoscono per una azienda innovativa, elegante. Con una solida
tradizione sì, ma aperta alla modernità. Avrà notato il nostro sito. Non è
all’altezza. Lavoreremo su questo. Il nostro è un prodotto banale in sé,
trovare modalità nuove non è facile. I nostri designer sono i migliori. Non
possiamo però basarci solo su questo per innovare”.
“E che cosa pensa di fare? Qual è
la sua strategia?”.
“Vorrei sfruttare di più il tema ecologico. Si fa un gran parlare
dell’acqua come risorse. Noi ci siamo in mezzo. Sto esplorando questo settore.
Ho visto all’ultima fiera soluzioni ridicole. Non voglio cadere negli stessi
errori di alcuni concorrenti che si vogliono tingere di una patina verde, ma
che in realtà non hanno fatto nulla di concreto”.
Interessante. Non ha ancora
trovato una soluzione.
“Ha ragione. Molti pensano che
basti esporre un cartellone, trovare uno slogan accattivante per aver risolto
il problema”.
“Esattamente! Vogliamo che si parli di noi come dei primi che hanno
affrontato il problema con serietà. I tecnici stanno studiando un sistema di
sensori che ad esempio blocchi il flusso delle docce quando sotto non c’è
nessuno. Per risparmiare acqua. Potrebbe essere un interessante argomento per
gli hotel ad esempio. Che al di là del tema ecologico potrebbero contenere i
costi. Siamo in fase di sperimentazione”.
Qui però posso fare poco.
Cerchiamo di riportarlo su un terreno a me più congeniale.
“Mi diceva dell’espansione in
paesi stranieri. Quali sono le difficoltà che incontra a raggiungere i suoi
obiettivi?”.
“La distribuzione in alcuni paesi è complessa. Bisogna trovare il giusto
equilibrio tra diffusione
centralizzazione dei depositi. E poi c’è la concorrenza: non solo quella
nostra diretta, ma anche quella dei distributori tra di loro. Vede il nostro
mercato è complesso: arriviamo al cliente finale attraverso canali molti
differenti tra di loro e non sempre è facile quadrare il cerchio”.
“Capisco. Immagino che tre siano i
vostri canali principali: le show room, gli installatori e la grande
distribuzione del fai-da-te. Beh certo, poi ci sono i costruttori”.